
Quando i mussulmani occuparono Cordova nel 756, costruirono il loro luogo di culto al posto della chiesa dei visigoti dedicata a san Vincenzo. Prima dell’anno mille la moschea fu ampliata tre volte diventando così la più grande e la più bella del suo tempo.
Gli architetti islamici si ispirarono all’arte bizantina, a quella dei visigoti e all’arte romana fondendo questi stili con quello islamico, dando vita ad un edificio unico nel suo genere. Nel 1236 Ferdinando di Castiglia riconquistò Cordova e la moschea fu riconvertita in cattedrale. Per fare questo una parte importante della struttura venne abbattuto.

Cattedrale di nostra Signora dell’assunzione
La decisione fu oggetto di forti polemiche e in seguito Carlo V disse “Avete costruito qualcosa che si può vedere ovunque, distruggendo qualcosa che invece era unico al mondo”
Entrata della Mezquita Interno
